Akihiko Hirata
(26/12/1927 - 25/07/1984)

Akihiko Onoda, in arte Akihiko Hirata, nasce a Keijo in Corea del Sud, da una famiglia benestante, il 26 dicembre 1927.
Il giovane Akihiko ebbe una formazione insolita per un attore: la sua educazione formale iniziò in una scuola fondata in tempo di guerra dall’esercito imperiale giapponese, e continuò in un'accademia militare che era la risposta di Tokyo a West Point. Dopo la laurea all'Università di Tokyo, una tra le più prestigiose del Giappone, contrariamente alle aspettative dei genitori, decise di intraprendere una carriera nel mondo della recitazione. Dopo un periodo alla Shintoho come assistente alla regia sotto suo fratello maggiore Yoshiki Onoda, nel 1953 approdò alla Toho nell’ambito del progetto della compagnia “Volti nuovi”.
I suoi primi ruoli, in Hoyo (Abbraccio) e Tetsuwan namida ari (Anche i potenti versano lacrime), entrambi del 1953, lo pongono all'attenzione del regista Ishiro Honda, che prontamente lancia Hirata nel ruolo del tenente Noguchi nel suo Saraba Rabauru (Addio Rabaul) del 1954 e più tardi, in quello stesso anno, nel ruolo che avrebbe consacrato la sua carriera: il brillante ma tormentato scienziato Daisuke Serizawa in Godzilla. Da quel momento la sua popolarità aumentò notevolmente e divenne uno dei maggiori attori alla Toho, prendendo parte in ogni tipo di film: commedie, film di guerra, jidai geki e soprattutto molti kaiju eiga.
Fu scelto dalla Toho per annunciare il ritorno alle scene di Godzilla nel 1984, film nel quale avrebbe dovuto interpretare uno dei personaggi principali, ma purtroppo morì tragicamente prima che iniziassero le riprese, il 25 luglio 1984 a Tokyo.
È stato uno degli attori preferiti di registi come Ishiro Honda, Jun Fukuda e Hiroshi Inagaki, e molto amato da tutti i colleghi che lo conoscevano: onesto e divertente, altamente intellettuale, ma mai presuntuoso.
L’ultimo film in cui ha recitato è stato Sayonara Jupiter del 1984 e nella sua intera carriera ha lavorato in oltre 135 produzioni.